PENSIERI POSITIVI - DA FAR PIOVERE SUL MONDO

Pubblichiamo di seguito alcune  riflessioni, pensieri e rime sparse delle ospiti della comunità In Volo perché possano essere uno stimolo ed un aiuto all'approfondimento in occasione della giornata nazionale del Fiocchetto Lilla . La Fondazione CEIS aderisce col Coordinamento Nazionale Disturbi Alimentari alla campagna Coloriamoci di Lilla per sensibilizzare l'opinione pubblica su queste tematiche.

GIUSY: L'arcobaleno nel cielo..., dipinge i cuori e le anime della Terra; di speranza, rispetto reciproco, dignità, gioia, armonia, allegria e amor proprio; invisibile a molti occhi, ma unico, vivo, possibile e necessario per splendere di luce propria nei giorni di sole e nei giorni di pioggia...! Mando su nel cielo la complicità unica di un giorno qualunque, di anime che si comprendono con uno sguardo e rendono speciale un momento...; è la stessa complicità possibile di anime diverse che accettano ugualmente i propri limiti e quelli degli altri.

GIULIA: "Mantieni i tuoi pensieri positivi, perché i pensieri diventano parola. Mantieni le tue parole positive, perché le parole diventano comportamenti . Mantieni i tuoi comportamenti  positivi, perché i comportamenti  diventano abitudini. Mantieni le tue abitudini positive, perché le abitudini diventano valori. Mantieni i tuoi valori positivi, perché i valori diventano il tuo destino." - Mahatma Gandhi

ETIE: "Al di là del pane o del veleno cerca il luogo dove essere e non essere si fondono. Se il corpo è una prigione lo è anche lo spirito. L'ascensione dell'anima è il frutto di crolli successivi. Il respiro delle tue ossa ti fu dato per sempre. Il sepolcro tanto temuto racchiude in sé il vigore dei fermenti. Fuggi il sangue della terra, ravviva il fuoco perpetuo.Infiammati, abbandonati, carbonizzati . La tua mente e le tue carni volino via in mille pezzi. L'insidiosa pietra dell'io stagnante si dissolva nel torrente universale. Oceano di piacere orgasmo eterno felicità indelebile segreta vacuità nessun fulgore può annientare la stella che regna nelle tue viscere. Ti espandi verso dimensioni rarefatte, raggiungi il luogo dove tutto cresce senza sforzo la ragione e il suo nemico oscuro in perfetto equilibrio mai più uguale a te stesso lo spazio è il prolungamento della tua speranza cristallo divenuto sorgente tempio in cui ogni pietra è  figlia del silenzio luogo sacro dove puoi costruire un nuovo mondo senza paura senza dolore senza censure e regalare un'aura al capo inerte scacciare il carnefice che impera nella tua memoria, unire i due estremi luce e ombra acqua e fuoco maschio e femmina. Sono raggi di giada sei finalmente l'essere umano magico. Le impronte che lasci sono abissi le tue parole sono gioielli dentro la tua carne danza lo scheletro. Nulla sai e nulla possiedi a nulla ti  aggrappi nulla rifiuti vuoi soltanto andare avanti . Il dio che scende dal cielo è lo stesso che sale dalla terra." - Alejandro Jodorowsky

SOFIA: Perché tutte le ragazze sono belle. Sia con il mare dentro, sia con un vuoto immenso. Sia con gli occhi spenti , sia con gli occhi splendenti . Sia che abbiano perso delle battaglie, sia che ne siano le vincitrici. Perché ogni ragazza è un  fiore raro illuminato dal sole mattutino.

BEA: “Se tracci col gesso una riga sul pavimento, è altrettanto diffcile camminarci sopra che avanzare sulla più sottile delle funi. Eppure chiunque riesce tranquillamente perché non è pericoloso. Se fai  finta che la fune non è altro che un disegno fatto col gesso e l’aria intorno è il pavimento, riesci a procedere sicuro su tutte le funi. Ciò che conta è tutto dentro di noi; fuori nessuno può aiutarci. Non essere in guerra con te stesso, così... tutto diventa possibile, non solo camminare su una fune, ma anche volare.” - Hermann Hesse

FEDERICA: “Quante cose che non sai di me, Quante cose che non puoi sapere, Quante cose da portare nel viaggio insieme” - Elisa Toffoli e Ligabue

FRANCESCA: Siamo come farfalle, che si librano in volo su un prato  fiorito. Spesso, però, ci dimentichiamo di avere le ali, ricordiamo solo il passato nel buio del bozzolo, nascoste dalle foglie e intrappolate in uno scheletro di ossa e lacrime. Ma basta un pizzico di coraggio per buttarsi nel vuoto e scoprire che, ancora una volta, siamo capaci di volare. Siamo capaci di amare. Siamo capaci di perdonare. Nessuno ci ha mai detto come fare e per questo, forse, è difficile imparare, ma non è impossibile, lo so. Spesso il fatto solo di poter contare solo sulle nostre ali ci spaventa. Perché perdere la terra sotto i piedi a volte confonde, fa sentire completamente soli, completamente persi. Ma saranno le nuvole a farci coraggio, dall’alto del cielo azzurro. Troveremo delle compagne anche fra le stelle, e una guida nella Luna, che brilla in alto sola e non conta su nessuno. E il mondo che ci appariva crudele e aspro come un bacio d’addio ecco che si fa luminoso e bello, tutto è nuovo, tutto abbaglia e risplende. E noi, libere e leggiadre danziamo sulle acque limpide di un mondo specchiato in uno stagno, tra ninfee profumate e libellule. Libere dalle nostre catene, dal mondo di regole che ci eravamo imposte, libere di parlare e di ridere e di amare. Perché non si può amare nessuno se prima non ci si ricorda di amare se stessi. E quindi amate e amatevi, scoprite quello che nascondete in fondo al cuore e tiratelo fuori, fatelo respirare. Piangete, ridete e soffrite, perché le emozioni sono quello che ci riempie dentro, il nutrimento della vita, la polvere che ci fa volare.

MARIA: “Noi saremo, a dispetto di stolti e di cattivi che certo guarderanno male la nostra gioia, talvolta, fieri e sempre indulgenti , è vero? Andremo allegri e lenti sulla strada modesta che la speranza addita, senza badare a che qualcuno ci ignori o ci veda, è vero? Nell'amore isolati  come in un bosco nero, i nostri cuori insieme, con quieta tenerezza, saranno due usignoli che cantano nella sera. Quanto al mondo, che sia con noi dolce o irascibile, non ha molta importanza. Se vuole, esso può bene accarezzarci o prenderci di mira a suo bersaglio. Uniti dal più forte, dal più caro legame, e inoltre ricoperti di una dura corazza, sorrideremo a tutti senza paura alcuna. Noi ci preoccuperemo di quello che il destino per noi ha stabilito, cammineremo insieme la mano nella mano, con l'anima infantile di quelli che si amano in modo puro, vero?”- Paul Verlaine